lunedì 22 dicembre 2014

Un'immagine da conservare


L'attacco furibondo di Federico Pellegrino sull'ultima salita dell'anello di Davos. Qui si é capito che non ce n'era per nessuno (fonte: Sci Fondo n° 212 Febbraio/Marzo 2015)

domenica 14 dicembre 2014

Sgambeda Classic 2014

L'arrivo in "double poling" con mio fratello.

Credo di aver battuto il record mondiale di imprecazioni durante la salita alla Forcola.
Avete presente quei documentari in bianco e nero sulla prima Guerra Mondiale con code di Alpini e Artiglieri che arrancano a perdita d'occhio su pendii innevati spingendo mezzi trainati da muli? Ecco, tale e quale... e quando credi di essere finalmente arrivato in cima, alzi lo sguardo e ti sembra di essere ancora al punto partenza...
Ero letteralmente "a pezzi" quando sono arrivato lassù al giro di boa, tanto che non sono nemmeno riuscito a godermi la discesa, che era lunga... dolce... e che avrebbe potuto essere molto più ristoratrice di quanto poi non sia stata.

Al traguardo, dopo 35 km, ci sono arrivato con mio fratello, che ha avuto problemi di sciolina... e chi non li ha avuti? sulla salita della Forcola ci sarebbero voluti i ramponi, altro che sciolina...

Tempo impiegato 3 ore e 32 minuti.

venerdì 12 dicembre 2014

Sgambeda 2014

Passaggio alla Sgambeda "tecnica libera".

Ovviamente l'ho fatta in tecnica classica e... udite... udite... usando dei normali sci da sciolina invece dei miei inseparabili "no wax"...!
Per la cronaca, ho corso su SkiTrab Aero HR paraffinati in punta e coda da mio fratello e con sciolina di tenuta aggiunta dagli skimen della Maplus (qualche strato di blu special in stick).

Tempo finale 2 ore 10 minuti e 35 secondi per 22,5 km.

venerdì 19 settembre 2014

Pedalata col CT della Nazionale


Purtroppo a causa di un violentissimo nubifragio la tanto desiderata pedalata sulle colline di Lucca con Davide Cassani e con gli amici Tagetik é stata cancellata.

sabato 30 agosto 2014

domenica 13 luglio 2014

19.a Traversata del Lario

L'errore di entrare in acqua pochi minuti prima della partenza senza il benché minimo riscaldamento ha fatto si che fino a metà lago mi sia chiesto un'infinità di volte "che cosa diavolo ci facessi... io, li".
Poi finalmente ho rotto il fiato e ho pensato solo a riguadagnare qualche posizione.
Alla fine ho chiuso la mia 4.a traversata in 45' 31" (il mio "Personal Worst").