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Vincenzo in uno dei 48 tornanti |
Sabato 5 agosto Stelvio da Prato allo
Stelvio!
Giornata splendida e calda (20 gradi in
cima al passo), ma una gran fatica!
In macchina sino all'Umbrail, in sella
alle 8,25 e discesa sino a Santa Maria (bella, tecnica e poco trafficata a
quell'ora). Poi 20 km di falsopiano sino a Prato allo Stelvio (a quasi 40 di
media) ed inizia l'avventura.
Sino a Trafoi salita abbordabile, ma un
gran traffico, poi inizia il tratto duro di quasi 18 km con pendenze medie mai
sotto l'8%! Purtroppo inizia anche il fastidiosissimo via vai di motociclisti
della domenica (intolleranti e sprovveduti alla guida), ma è uno spettacolo,
con l'Ortles in evidenza.
Il bello deve però ancora arrivare: ai
- 7 termina il bosco e si inizia a vedere il passo, non in alto e lontano, ma a
perpendicolo sopra le nostre teste, con un'infinità di tornanti da affrontare!
Ai -4 un fotografo ci immortala (2017.fotostelvio.com,
5 agosto, ore 12,00/12,30 pagina 12 da 47 a 50 e pagina 14 da 35 a 38), non
abbiamo un bell'aspetto, ma resistiamo (il 28 è già giù da un paio di km!). Al -1 non sembra vero, ma l'ultimo km è
comunque tostissimo (quasi al 9%).
L'arrivo al passo è un'apoteosi,
incrociamo il negoziante amico del Villa che si spertica in complimenti e
ribadisce quanto abbiamo appena provato sulla nostra pelle: “da Trafoi è tutta un'altra
cosa rispetto a Bormio!”.
Il 2 settembre chiusura completa al
traffico del passo; da ripetere lo stesso giro? non per me; starò fermo 20
giorni ad agosto e queste salite non si improvvisano neanche a 20 anni! (by Vincenzo)
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